Sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese, con la Misura 312 in arrivo opportunità per i giovani

È in arrivo una novità importante dal Gal Fior d’Olivi, rivolta specialmente ai giovani vogliosi di intraprendere una nuova attività sul territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi.

Sarà pubblicato nei prossimi giorni, con scadenza 30 settembre, il bando della Misura 312 (Azioni 1-2-3-4).

Allettanti, quindi, saranno le opportunità per il sostegno allo sviluppo e alla creazione delle imprese legate all’artigianato tipico locale, al commercio relativo ai prodotti tipici, ai servizi alla popolazione locale soprattutto per la prima infanzia e gli anziani, ai servizi attinenti il tempo libero.

All’inizio del mese di settembre, nei Comuni di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi, i tecnici del Gal Fior d’Olivi presenteranno il bando in tre diversi momenti informativi.

Per tutte le Azioni l’investimento massimo ammissibile è di 40mila euro, con un contributo a fondo perduto pari al 50% (il termine  iniziale  per  il  rilascio  delle  domande  di  aiuto  sul  portale  SIAN  è  fissato  al  ventesimo  giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del bando sul B.U.R.P.).

Ma il lavoro del Gal Fior d’Olivi per lo sviluppo del territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi non si ferma qui.
Dopo gli ottimi risultati ottenuti dai primi bandi
andati in scadenza in questi mesi, che vedranno la nascita di numerose attività tra agriturismi, bed and breakfast, masserie didattiche e fattorie sociali, il Gruppo di Azione Locale si appresta ad accogliere nuove richieste di finanziamento anche per la Misura 311 Azione 2 e per la Misura 313 Azione 4.

La Misura 311 Azione 2, che riguarda gli investimenti funzionali alla nascita di masserie didattiche, cioè strutture in grado di fornire servizi educativi e didattici alla popolazione, mette a disposizione ancora €224.151,98.

La spesa massima ammissibile è di 214mila euro, il contributo pubblico per l’intervento è del 50%.

La Misura 313 Azione 4, invece, premia gli imprenditori in grado di garantire investimenti per la commercializzazione e la promozione dell’offerta di turismo rurale.
A disposizione per questa quinta pubblicazione restano  €89.807,72.

La spesa massima ammissibile per questa misura è di 15mila euro, il contributo pubblico per l’intervento può arrivare di conseguenza ad un massimo di €7.500.

Entrambi i bandi scadranno il prossimo 24 settembre.

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