Riaperti i bandi per le masserie didattiche e la commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale

Ancora sessanta giorni di tempo per investire nel territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi attraverso la nascita di nuove masserie didattiche (Misura 311 Azione 2)  e la commercializzazione e promozione dell’offerta di turismo rurale (Misura 313 Azione 4).

Dal 29 gennaio al 29 marzo 2012 sarà possibile presentare nuovi progetti per esaurire i € 112.507,74 ancora a disposizione per la Misura 311 Azione 2, e i € 168.704,62 disponibili per la Misura 313 Azione 4. Queste, dunque, le uniche due azioni che rimangono aperte.

La terza tornata di bandi, infatti, che vedeva ancora fondi disponibili per la nascita di agriturismi e bed and breakfast, si è chiusa a fine dicembre e, dopo la valutazione sulla ricevibilità delle domande, adesso la Commissione Tecnica di Valutazione, composta dai tecnici del Gal, sta provvedendo all’analisi dei singoli progetti, in base anche alla documentazione prodotta e al possesso dei requisiti oggettivi. Conclusa questa fase saranno destinate in maniera provvisoria le risorse e sarà possibile stabilire con certezza il numero esatto delle nuove attività in procinto di partire.

Sul sito del Gal Fior d’Olivi, www.galnuovofiordolivi.it/oldsite, nella sezione “Bandi/graduatorie”, è stato pubblicato l’elenco delle domande ammesse alla seconda fase di istruttoria.

Dopo, dunque, i lusinghieri risultati dalla seconda tranche dei bandi in questione, presentati in una conferenza stampa a metà dicembre, che provvederanno in questi mesi a far sorgere 7 agriturismi, 2 masserie didattiche, 18 strutture di piccola ricettività e 9 attività di promozione dell’offerta di turismo rurale, il territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi si appresta ad ospitare altre strutture che serviranno a rendere certamente più appetibile il territorio.

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