Altri investimenti sul territorio: quasi due milioni di euro per le nuove strutture in grado di rilanciare il turismo rurale

Due agriturismi, due masserie didattiche, due fattorie sociali, sei strutture di piccola ricettività e quattro attività di promozione dell’offerta di turismo rurale.

Per un totale di poco meno di due milioni di euro di investimento sul territorio, la metà del quale finanziato a fondo perduto dal GAL FIOR D’OLIVI.

Questa l’estrema sintesi dei risultati dell’istruttoria delle richieste di finanziamento presentate dai beneficiari per i bandi del Piano di Sviluppo Locale chiusi a fine dicembre.

“Si tratta di un ulteriore passo in avanti nell’attuazione del Piano di Sviluppo Locale per i comuni di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi, che attraverso il GAL intendono promuovere ed incentivare in maniera organica il turismo rurale, valorizzando le varie iniziative  di promozione  territoriale e salvaguardando la tipicità delle tradizioni, dei prodotti tipici e del  patrimonio artistico e culturale per creare un contesto unitario di sviluppo e gestione coordinata”, sottolinea il direttore tecnico Oronzo Amorosini.

 “Il nostro territorio non rappresenta tradizionalmente un’area a forte vocazione turistica, pur avendo una collocazione geograficamente strategica, trovandosi in posizione  equidistante dal Gargano e dal Salento – spiega Oronzo Amorosini -.  In questo contesto sarà compito del GAL FIOR D’OLIVI incoraggiare la cultura della cooperazione tra le imprese finanziate,  gli altri settori economici e la Pubblica Amministrazione,  al fine di raggiungere un significativo obiettivo: favorire lo sviluppo di una economia integrata e il sostegno ad iniziative che contribuiscano alla crescita ed al consolidamento delle attività economiche essenziali per sostenere la competitività del territorio nel suo insieme”.

Le nuove attività vanno a sommarsi all’avvio dei sette agriturismi, all’apertura delle due masserie didattiche, alla nascita di diciotto strutture di piccola ricettività (bed and breakfast ed affittacamere), oltre alle nove attività di promozione dell’offerta di turismo rurale, presentate nella conferenza stampa di metà dicembre presso l’Assessorato alle Risorse Agroalimentari della Regione Puglia.

In poco più di un anno, dunque, grazie all’azione del GAL FIOR D’OLIVI, sono stati incoraggiati sul territorio investimenti pari a circa 6.5 milioni di euro, e quasi ottanta beneficiari riceveranno un contributo del 50% a fondo perduto (poco più di 3 milioni di euro) per la nascita di una nuova attività o l’ampliamento di imprese già esistenti.

“Saper intercettare le ambizioni ed i rischi degli investitori e portare allo stesso tempo sviluppo e nuova occupazione sul territorio di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi sono certamente
aspetti molto positivi in un momento di crisi come quello che stiamo vivendo”
, conclude il direttore tecnico del Gal, Oronzo Amorosini.

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