Italiani nel mondo – Pugliesi nel mondo

Il Progetto di Cooperazione “Italiani nel mondo – Pugliesi nel Mondo” è fondamentale ai fini dello sviluppo delle politiche di incoming e di offerta turistica in un’ottica di Sistema Turistico Territoriale nell’Area ricoperta dai comuni di Bitonto, Terlizzi e Giovinazzo.

Le finalità del progetto si fondano sulla volontà di integrare e valorizzare la rete di relazioni tra le pubbliche amministrazioni, gli attori socio-economici locali e le comunità degli Italiani all’estero.
Fine comune sarà supportare l’internazionalizzazione dell’economia pugliese per creare una comunità di interessi, attraverso la quale mettere in rete le competenze dei diversi attori locali dello sviluppo e valorizzare i rapporti maturati dalle comunità di Pugliesi e Italiani all’estero, utilizzando uno strumento che faciliti lo scambio di esperienze e conoscenze.

La creazione di un sistema efficiente e stabile di relazioni consentirà di rilevare ed analizzare le caratteristiche della domanda e dell’offerta nei vari settori, individuando quelli maggiormente interessanti per un incremento delle esportazioni e rafforzando, nel contempo, i contatti e le relazioni dei pugliesi all’estero con la loro terra d’origine.

Infatti tra gli obiettivi di Progetto si evidenziano in primis la necessità di recuperare l’identità storico-culturale dei luoghi, in secondo luogo rafforzare l’integrazione delle comunità degli emigranti dal punto di vista sociale e culturale con le popolazioni delle loro zone d’origine, ed infine valorizzare le produzioni tipiche pugliesi attraverso la promozione del marchio “Prodotti di Puglia”.

Questi obiettivi sono finalizzati a creare quell’humus culturale necessario a sviluppare l’offerta turistica rurale dell’Area GAL nell’ottica di un vero e proprio Sistema Turistico Territoriale, e di conseguenza accrescere e de-stagionalizzare i flussi turistici  promuovendo il prodotto “territorio” (eccellenze turistiche, dell’artigianato tipico ed eno-gastronomiche, beni culturali del territorio).

Obiettivi del Progetto, dunque sono:

  • promuovere accordi commerciali fra imprese del territorio ed imprese dei paesi target;
  • rafforzare la coesione sociale e culturale tra le  popolazioni emigrate e le loro zone d’origine, nonché favorire e supportare la integrazione delle comunità degli emigranti (prima e seconda generazione) e accompagnare l’integrazione europea con l’esaltazione delle singole identità regionali;
  • favorire l’avanzamento economico, culturale  e professionale delle popolazioni emigrate e di quelle residenti nei territori rurali d’origine;
  • promuovere il prodotto, l’offerta, la cultura rurale dei territori Leader fra gli emigranti e, tramite questi, nei paesi d’emigrazione;
  • aumentare la visibilità del Sistema Puglia, promuovendo la conoscenza della moderna realtà economica presso le comunità pugliesi all’estero;
  • attivare contatti con tour operator che operano all’estero per individuare possibili collaborazioni, al fine di incrementare i flussi turistici nella Puglia;
  • promuovere la conoscenza e la valorizzazione delle rispettive aree di migrazione e dei loro  prodotti materiali ed immateriali, ponendo al centro delle azioni di promozione le stesse popolazioni migrate, favorendone e supportandone l’azione e i servizi quali  veri e propri promoter e ambasciatori;
  • diffondere la cultura italiana in genere e regionale in particolare, promuoverne l’immagine culturale e turistica, promuoverne i prodotti, tramite eventi di grande importanza come: SETTIMANA DEGLI  ITALIANI  – PUGLIESI;
  • favorire l’avanzamento economico, culturale  e professionale delle popolazioni emigrate e delle imprese trasferite nei paesi d’accoglienza lavorando per integrarne le attività e le offerte con l’imprenditoria italiana;
  • promuovere l’attivazione di affari e di intese e joint venture tra PMI,  per la produzione associata o in filiera o per la commercializzazione;
  • promuovere l’incontro, il confronto, il dialogo e l’integrazione fra emigranti e popolazioni d’origine da un lato e nuovi immigrati extraeuropei nelle stesse aree;
  • promuovere l’offerta e l’incoming turistico delle aree rurali pugliesi, promuovere il marchio “Prodotti di Puglia”.

Infine si può sicuramente affermare che il turismo rurale, con il suo carattere di attività trasversale, se condotto secondo criteri di conservazione delle risorse naturali e culturali, può prestarsi a svolgere il ruolo di motore dello sviluppo economico sostenibile del territorio rurale, aprendo nuovi spazi di mercato alle produzioni agricole tipiche e tradizionali, facendo conoscere le produzioni dell’artigianato locale e svolgendo, più in generale, una funzione di marketing territoriale.

Inoltre al fine di incrementare ulteriormente i flussi turistici verso la Puglia, particolare importanza riveste  il  cosiddetto  “turismo  delle  radici”  o  “di  ritorno”,  il viaggio,  cioè,  in  Puglia di quanti hanno dovuto abbandonare nel passato la regione di appartenenza per ricercare migliori condizioni di vita all’estero. E’ ben noto che il fenomeno dell’emigrazione ha dato origine  a numerosissime comunità di pugliesi all’estero, che in molti casi sono arrivati a rivestire ruoli di grande importanza nelle vita economico-politica dei nuovi Paesi di adozione.

Il progetto “Italiani nel mondo – Pugliesi nel mondo” è di natura interterritoriale e vede la partecipazione, oltre che del GAL Fior d’Olivi, anche di GAL MERIDAUNIA (capofila), GAL VALLE D’ITRIA, GAL VALLE DELLA CUPA
GAL TERRA D’OTRANTO, GAL TERRE DI MURGIA, GAL SANTA MARIA DI LEUCA, GAL SERRE SALENTINE, GAL SUD EST BARESE, GAL TERRE D’ARNEO, GAL TERRE DEI MESSAPI, GAL TERRE DEL PRIMITIVO, GAL PONTE LAMA, GAL PIANA DEL TAVOLIERE, GAL MURGIA PIÙ, GAL LUOGHI DEL MITO, GAL GARGANO, GAL ISOLA SALENTO, GAL LE CITTA’ DI CASTEL DEL MONTE, GAL DAUNOFANTINO, GAL DAUNIA RURALE, GAL CONCA BARESE, GAL COLLINE IONICHE.

0 commenti

Lascia un Commento

Vuoi partecipare alla discussione?
Sentitevi liberi di contribuire!

Lascia un commento